Il basket è uno sport che racchiude atletismo, tecnica individuale, tattica di squadra, e spesso emozioni fortissime. E l’apoteosi si raggiunge con la formula delle Final Four, dove in due giornate ci si gioca tutto un campionato. Dove non conta se per arrivarci hai vinto tutte le partite fino a lì disputate, o se hai conquistato all’ultima giornata la qualificazione. Dove tu sai quanto hai sudato e ti sei impegnato in mesi di duri allenamenti, e sai che orgoglio e consapevolezza di aver dato il massimo non te li toglierà nessuno, ma negli archivi resterà solo un risultato, una posizione ottenuta.  Il basket è questo: o vinci o perdi.

Sommacampagna, terza classificata al termine della regular season, ospita la manifestazione, nel weekend 12/13 aprile, quello della domenica delle Palme.   Come primi classificati, il programma prevede che sabato incontriamo la quarta classificata, Basket Est Veronese.  Mentre l’altra semifinale propone il derby tra i padroni di casa e Villafranca.

La cronaca parla di una semifinale vinta su Est Veronese grazie ad una difesa quasi perfetta.  Mentre nell’altra semifinale Sommacampagna, sostenuta dal suo pubblico, annienta Villafranca.

In finale sembriamo più volte sul punto di prendere la partita in mano, ma l’agonismo e le energie dei ragazzi di Somma sono smisurati e a noi manca la lucidità per tenerli a distanza. Il divario si riduce al minimo scarto e quando suona la sirena il tabellone segna 60-59 per noi.   E tutti quelli che sono venuti a sostenerci con grande affetto possono gioire con noi.

Ma la cronaca conta fino ad un certo punto: contano le emozioni nel cuore dei nostri ragazzi. Perché sapevamo che i nostri avversari non avrebbero mai mollato e che alla fine avremmo potuto sentire la pressione e la stanchezza. Ma dopo le delusioni nelle varie finali delle ultime due stagioni, sapevamo anche che sarebbe arrivato questo momento.

Il Titolo Provinciale è nostro: di un fantastico gruppo di ragazzi e del loro coach che li ha accompagnati in questi anni. Ora festeggiamo, per poco però, perché ci aspetta la fase regionale: nuove sfide, nuovi traguardi per cui lottare

Di Staff